Scopi sociali

Art. 3.1  Lo scopo dell’Associazione è quello di: 

a) Promuovere la cultura della Indoor Air Quality e l’innovazione delle tecnologie per il suo raggiungimento nei settori civile, sanitario e industriale, contribuendo allo sviluppo sostenibile e soprattutto alla salvaguardia della Salute Umana.

b) Promuovere   e   coltivare   lo   studio   e   la   pratica   della   Indoor Air Quality end Climate  in   Italia   mediante l’organizzazione  di  Scuole di Formazione, Corsi,  Convegni  e  di  altre  attività  rivolte  all’informazione  e  alla  formazione  delle categorie professionali interessate (medici, ingegneri, periti, architetti, geometri, chimici, biologi, aziende specialistiche, dirigenti pubblici e privati, politici….) nonché degli studenti di medicina, Ingegneria, Architettura, Biologia, Chimica, Scienze Ambientali, e discipline ad essa affini; 

c) Promuovere la ricerca tecnologica e studi specifici sulla Indoor Air Quality certificando le tecnologie e sistemi rispetto alle capacità tecniche concrete di ottenere una migliore Indoor Air Quality. 

d) Promuovere  attività  di  aggiornamento  professionale e di  formazione permanente  nei  confronti  degli associati  e,  più  in  genere,  di  tutti  i  soggetti  che  operano  nelle  varie  strutture  e  settori  di  attività o in  regime  libero-professionale nel settore della Indoor Air Quality,  anche con  programmi  annuali  di  attività  formativa ECM, Master e/o Diplomi; 

e) Favorire  la  conoscenza  e  tutelare  l’immagine  dell’Indoor Quality  nei  confronti  dell’opinione pubblica,   anche   mediante   l’organizzazione   di   congressi   o   analoghe   iniziative   e   la   stampa   di pubblicazioni a carattere divulgativo; 

f) Collaborare  con  il  Ministero  della  Salute, il Ministero dell’Ambiente,  le  Regioni,  le  Aziende  sanitarie  locali  e  gli  altri  organismi  e istituzioni sanitarie ed ambientali pubbliche; 

g) Sollecitare  e  consigliare  le  Istituzioni  pubbliche affinché  attuino  a  favore  della Indoor Air Quality sempre più specifici opportuni provvedimenti giuridico-amministrativi fino ad arrivare ad una Legge Quadro sull’Inquinamento negli ambienti chiusi. 

h) Garantire  le  Istituzioni  pubbliche  e private sulla  qualificazione  professionale  dei  propri  iscritti  e  di  coloro che svolgono attività professionale in senso tecnico-sanitario, tutelando il patrimonio professionale italiano nell’interesse superiore dei cittadini che ricorrono alla consulenza specialistica per la risoluzione di problemi inerenti la Indoor Air Quality; 

i) Agire in stretto  rapporto  con  la ISIAQ (Società Internazionali di Indoor Air Quality) e IAQA (Indoor Air Quality Association), IEQ-GA (Indoor Environmental Quality – Global Alliance) e tutte le associazioni internazionali che promuovono la Indoor Air Quality.

j) Coordinare  la  propria  attività  con  quella  delle  associazioni  e  società  sulla Indoor Air Quality  di  altri paesi; 

k) Promuovere  trials  di  studio  e  di  ricerche  scientifiche  finalizzate  a  rapporti  di  collaborazione  con  altre società e organismi scientifici; 

i) Agire in stretto  rapporto  con  la ISIAQ (Società Internazionali di Indoor Air Quality) e IAQA (Indoor Air Quality Association), IEQ-GA (Indoor Environmental Quality – Global Alliance) e tutte le associazioni internazionali che promuovono la Indoor Air Quality.

m) Analizzare, valutare e certificare prodotti specifici messi in commercio con lo scopo di garantire concretamente come dichiarato una determinata migliore qualità dell’aria Indoor;

n) Assumere quindi la rappresentanza degli esperti e operatori sulla Indoor Air Quality italiani a tutti gli effetti presso le Autorità e le Istituzioni  nazionali  e  internazionali  nei  confronti  delle  quali  gli operatori sulla Indoor Air Quality  potranno  avere rapporti o interessi. Sono, però, espressamente escluse finalità sindacali;

o) Attuare progetti atti a salvaguardare la Indoor Air Quality in ambienti protetti (Sale Operatorie, Ambulatori, Laboratori, cliniche, aziende, uffici… ecc..) con l’istituzione di certificazioni degli ambienti riconosciuti con elevati standard Indoor Air Quality;

p) Collaborare con le Università alla redazione di studi e tesi per approfondire la tematica della Indoor Air Quality;

q) Istituire un elenco per regione di esperti certificati sulla gestione della Indoor Air Quality.